L’Autismo

L’autismo non è una malattia: comprendere e accettare la neurodiversità

 

Cos’è l’autismo?

L’autismo, o Disturbo dello Spettro Autistico (DSA), è una condizione del neurosviluppo che si manifesta con caratteristiche specifiche nella comunicazione, nell’interazione sociale e nei comportamenti. Non si tratta di una malattia, ma di una diversa modalità di funzionamento del cervello. Le persone autistiche percepiscono e interagiscono con il mondo in modi unici, che riflettono la varietà della neurodiversità umana.

Perché l’autismo non è una malattia

Definire l’autismo come una malattia è fuorviante. Le malattie sono condizioni transitorie che possono essere curate o guarite. L’autismo, invece, è una condizione permanente con cui si nasce e che accompagna la persona per tutta la vita. Non esiste una “cura” per l’autismo perché non è qualcosa da cui guarire, ma una parte integrante dell’identità di una persona.

Come sottolinea Fabrizio Acanfora, persona autistica e divulgatore, “l’autismo non è una malattia. Non siamo ‘affette’ né ‘soffriamo’ di questa sindrome perché c’è una chiara differenza tra una condizione del neurosviluppo e una malattia.”

La prospettiva della neurodiversità

Il concetto di neurodiversità riconosce che esistono molteplici modi in cui il cervello umano può funzionare. L’autismo è una di queste variazioni naturali. Adottare questa prospettiva significa valorizzare le differenze neurologiche senza considerarle deficit o patologie. Significa anche promuovere l’inclusione e il rispetto per le persone autistiche, riconoscendo il loro diritto a essere se stesse.

Superare gli stereotipi

Molti stereotipi sull’autismo persistono nella società, come l’idea che tutte le persone autistiche siano isolate, prive di empatia o incapaci di comunicare. Questi pregiudizi non solo sono falsi, ma contribuiscono a creare barriere all’inclusione. È fondamentale ascoltare le voci delle persone autistiche e riconoscere la loro diversità e individualità.

Conclusione

Riconoscere che l’autismo non è una malattia è un passo essenziale verso una società più inclusiva e rispettosa della neurodiversità. Significa abbandonare l’idea di “normalità” come unico standard e abbracciare la ricchezza delle differenze umane. ANGSAMolise si impegna a promuovere questa consapevolezza e a sostenere le persone autistiche e le loro famiglie nel percorso verso l’accettazione e l’inclusione.